Si è svolto oggi 12 Ottobre alle ore 11:00 presso la sede del Centro antiviolenza “Malala” un incontro organizzativo ai fini della realizzazione del progetto “Stati Generali sulla violenza maschile sulle donne e sui minori”.

Il Centro Antiviolenza Malala Yousafzai, (CAV) d'intesa con  l' Equipe Multidisciplinare Integrata (E.M.I.), sta dando avvio ad un  progetto di prevenzione  e sensibilizzazione indirizzato  agli  studenti delle classi  IV° degli  Istituti  Superiori  del  Comune di Galatina, ma è anche un prezioso spazio di riflessione e formazione per i docenti che intendono approfondire unitamente agli studenti i temi che sono oggetto del progetto. Per la realizzazione del programma previsto, il servizio si avvarrà di professionisti interni ed esterni specializzati e formati sul fenomeno della violenza di genere e assistita e sulla presa in carico del maltrattante. Finalità del progetto  è il contrasto della violenza maschile sulle donne in tutte le sue forme, compresa la violenza assistita diretta o indiretta sui minori, fenomeno ancora troppo spesso sottostimato e minimizzato anche sul nostro territorio

Presenti all’incontro sono stati: il sindaco di Galatina Dott. Fabio Vergine, la Presidente del Coordinamento Istituzionale dell’ATS di Galatina Dott.ssa Camilla PALOMBINI, la Responsabile dell’Ufficio di Piano dott.ssa L.Antonella Mele, la Dirigente del Liceo P.Colonna di Galatina Prof.ssa M.Rita Meleleo rappresentata dalla Prof.ssa M.Pia De Giovanni, la Dirigente del Istituto Tecnico  "Laporta/Falcone-Borsellino" di Galatina prof. Prof. Andrea VALERINI, rappresentata dalla Prof.ssa M.Assunta Specchiarello,, la Dirigente del Liceo Scientifico “A.Vallone” di Galatina prof.ssa Angela Venneri, rappresentata dalla Prof.ssa Daniela Sodo, l’Assistente Sociale dell’ Equipe Multidisciplinare Integrata Dott.ssa Annamaria Vitale, l’avvocato Anna Maria Congedo presidente Avvocati per i Diritti Umani (ADU) e consigliera , il Responsabile del Servizio Immigrazione avv. Luigi Stanca e la Mediatrice Culturale dell’ A.T.S. di Galatina, dott.ssa Elisa Cafaro.

Dall’incontro è nato un interessante dibattito sul tema della violenza nel quale è stata sottolineata l’importanza del ruolo della scuola in qualità di seconda famiglia nel riconoscere la violenza in ogni sua forma. Si è riscontrato che, nell'ambiente scolastico, le differenze di genere emergono quotidianamente in ogni situazione pratica, dalla gestione dei giochi alla condivisione dei compiti, dalle richieste di comportamenti alla realizzazione della programmazione disciplinate. Educare alle pari opportunità significa contribuire a modificare atteggiamenti e mentalità a superare gli stereotipi attraverso l'elaborazione di strumenti educativi e azioni positive. Attraverso il percorso di sensibilizzazione e prevenzione previsto dal Cav “Malala” di Galatina, si intende incoraggiare cambiamenti e atteggiamenti culturali degli studenti.