Il tavolo della rete Antiviolenza dell'A.T.S. di Galatina

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Il cinque novembre scorso, presso l’Ambito Territoriale di Galatina, dopo il periodo di sospensione di molte attività formative a causa della crisi pandemica, si è svolto il Tavolo della Rete Antiviolenza, promosso dal CAV Malala, a cui hanno partecipato le FF.OO. e l’Associazione per i diritti Umani (ADU) in qualità partner del servizio.
Tutte le Istituzioni coinvolte al Tavolo hanno lavorato per programmare percorsi informativi e formativi rivolti al territorio, con l’obiettivo di promuovere attività di prevenzione, contrasto e sostegno alle donne e di accompagnarle nei loro per corsi di affrancamento dalla violenza.
All’evento erano presenti la Capitana dell’Arma dei Carabinieri, Comandante della Compagnia di Gallipoli - dott.ssa Beatrice Casamassa, la Vice Questore, Dirigente del Commissariato di Galatina – dott.ssa Eliana Martella e i Marescialli Comandanti della Stazione dei Carabinieri di Galatina - dott. Riccardo Musardo, di Soleto - dott. Michele Giannachie di Neviano – dott. Tommaso Malorgio, la Presidente e la Vice presidente dell’ADU – Avv. Anna Maria Congedo e Avv. Zecca, oltre alla coordinatrice del CAV “Malala Yousafzai” dell’ATS di Galatina – dott.ssa Paola Gabrieli.
I presenti, dopo una puntuale mappatura delle criticità procedurali e giudiziarie effettuata dagli operatori nel corso di questi anni di attività di presa in carico delle vittime di violenza, intendono procedere dall’analisi fino a giungere alla stesura di un Protocollo d’Intesa, da presentare all’esame dell’Autorità Giudiziaria, quale metodica operativa d’intervento che, pur nel rispetto delle specifiche professionalità e competenze istituzionali, persegue finalità comuni, ossia la piena applicazione delle leggi attraverso la condivisione di “Buone Prassi”. A tal fine, si è convenuto altresì di istituire un Tavolo della Rete Territoriale permanente .
L’ evento rappresenta il primo tassello di una importante azione trasformativa che, in sinergia richiede, con tutte le istituzioni del territorio costanza, passione e senso del dovere per contrastare ogni forma di pregiudizio e giudizio, che sottende il fenomeno della violenza di genere e assistita presente in ogni contesto, aldilà di ricorrenze ed anniversari solamente precostituiti!