211.500 euro all’Ambito di Galatina per continuare l’intensivo accompagnamento delle famiglie e dei bambini come parte di un grande equipaggio.

  • Data: 15.08.22
  • Autore: Ambito Territoriale Sociale di Galatina
211.500 euro  all’Ambito di Galatina  per continuare l’intensivo ...

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 L’A.T.S. di Galatina ha presentato in questi giorni la propria proposta d’intervento nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), all’interno della linea d’Investimento 1.1.1- Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini.

Stante la pluriennale esperienza nel Programma per l’implementazione delle Linee di Indirizzo Nazionali sull’intervento con bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità (P.I.P.P.I), maturata nell’accompagnamento di circa 90 nuclei familiari con bambini piccoli, ed essendo esso stesso riconosciuto dal Piano Nazionale Interventi Sociali tra i Livelli Essenziali di Prestazioni Sociali (LEPS), oggi l’A.T.S. di Galatina si candida al Modulo Autonomia possedendone la specifica struttura di Governance: Responsabile Territoriale, Coach, Formatori ed Equipe Multidisciplinari che accompagneranno circa 50 nuclei familiari, con figli 0-17 anni, nell’arco delle tre implementazioni 2022-2026.

Gli aspetti innovativi e di rilevanza sociale, economica e di politica dei servizi per le famiglie consisteranno nel mettere a sistema prassi di lavoro di contrasto alla vulnerabilità familiare ed alla povertà educativa per contenere gli alti rischi degli allontanamenti, sempre ritenuti estrema ratio laddove indifferibili, nonché allocare la spesa pubblica soprattutto a favore di investimenti maggiormente mirati ad interventi di prevenzione primaria in rete con i servizi del territorio dell’area sociale, socio-sanitaria, scolastica e del terzo settore formale e informale.

Se è vero che ci vuole tutta una comunità per far crescere un bambino, da oltre dieci anni l’ATS di Galatina prova a perseguire questa missione avvalendosi di un metodo scientifico di buone pratiche (P.I.P.P.I.) divenute finalmente esigibili (LEPS) da tutte le famiglie e da tutti i bambini che popolano le nostre comunità locali.

Per la redazione della proposta progettuale gli uffici si sono avvalsi della professionalità della referente del progetto, dr.ssa Cinzia Riccardi, e della dr.ssa Barbara De Simone, entrambe coach con comprovata esperienza maturata sul campo all’interno delle implementazioni 3, 5, 6, 7, 8 e 9 di P.I.P.P.I..

Si ringrazia per il supporto tecnico le dr.sse Francesca Filo Schiavoni, Federica Greco e Antonella Mele.

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