Bonus Asilo Nido

Bonus Asilo Nido

Dettagli della notizia

Con circolare n. 60 del 20/03/2025 INPS, comunica che anche per l’anno 2025 è possibile presentare istanza di agevolazione a sostegno delle famiglie tramite un contributo per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati dagli enti locali e delle di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche, così come previsto dall’articolo 1, comma 355, della legge 11 dicembre 2016, n. 232.

  1. Requisiti per la richiesta del contributo

La domanda di contributo può essere presentata dal genitore di un minore di età inferiore ai tre anni che sia in possesso congiuntamente dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione europea o, in caso di cittadino di uno Stato extracomunitario, permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo di cui all'articolo 9 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286;
  • residenza in Italia.

Il contributo può essere richiesto anche dall’affidatario del minore in affido temporaneo o preadottivo.

  1. Tipologie di contributo per le quali è possibile presentare la domanda

La domanda di contributo può essere presentata nei seguenti casi:

  • spese sostenute per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati (cfr. l’art. 3 del D.P.C.M. 17 febbraio 2017). In tale ipotesi il contributo è definito di seguito “contributo asilo nido”;
  • forme di supporto presso la propria abitazione a favore di bambini, al di sotto dei tre anni, affetti da gravi patologie croniche (cfr. l’art. 4 del D.P.C.M. del 17 febbraio 2017). In tale ipotesi il contributo è definito di seguito “contributo forme di supporto presso la propria abitazione”.

 Il “contributo asilo nido” deve essere richiesto dal genitore che sostiene l’onere del pagamento della retta. Inoltre, si rammenta che lo stesso soggetto deve anche essere l’intestatario di tutti i documenti di spesa presentati ai fini del contributo (ad esempio, fatture, giustificativi di pagamento, ecc.)..

Il “contributo forme di supporto presso la propria abitazione”, invece, deve essere richiesto dal genitore che coabita con il figlio e ha dimora abituale nel medesimo comune (cfr. l’art. 5 del D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223).

Si evidenzia che coloro che hanno richiesto e ottenuto il rimborso di almeno una mensilità del “contributo asilo nido” non possono presentare anche domanda per il “contributo forme di supporto presso la propria abitazione”.

  1. Importo del contributo

L'importo del contributo varia in base all'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE)  ed alla data di nascita del bambino:

Bambini nati prima del 1° gennaio 2024:

  • 3.000 euro annui, per ISEE fino a 25.000 euro;
  • 2.500 euro annui, per ISEE da 25.001 a 40.000 euro;
  • 1.500 euro annui, per ISEE oltre 40.000 euro.

Bambini nati dal 1° gennaio 2024:

  • 3.600 euro annui, per ISEE fino a 40.000 euro;
  • 1.500 euro annui, per ISEE oltre 40.000 euro.
  1. Presentazione delle domande

Le domande possono essere presentate esclusivamente online sul portale dell'INPS, autenticandosi tramite credenziali SPID, dal momento dell'apertura del servizio fino al 31 dicembre dell'anno di riferimento.

Le domande saranno accolte in base all'ordine cronologico di presentazione e nei limiti di spesa annui.

Saranno soggette a controlli da parte dell'INPS, pertanto è fondamentale che i requisiti siano mantenuti per tutta la durata della prestazione.

È importante allegare la documentazione necessaria, come le fatture delle rette pagate e, nel caso del supporto a domicilio, un'attestazione del pediatra. Tale documentazione deve essere allegata tassativamente entro il 30 aprile dell’anno successivo all’anno solare di riferimento della domanda.

Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi al l’Ufficio di Segretariato Sociale Professionale -PUA del proprio comune.

Per il supporto tecnico nelle procedure di attivazione dell’Identità Digitale (SPID) e per la presentazione delle istanze sul portale ci si può avvalere dei Punti di Facilitazione Digitale attivi presso i Comuni dell’Ambito.

La Responsabile dell’Ufficio di Piano                                    Il Presidente del Coordinamento Istituzionale

ATS Galatina                                                                              ATS Galatina

Dott.ssa L. Antonella MELE                                                   Dott.ssa Camilla PALOMBINI

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